Costretta dalle sanzioni a creare un’industria interna di semiconduttori avanzati, la Repubblica Popolare è sempre più vicina al successo: le conseguenze geopolitiche potrebbero essere enormi.
L’Ue e i singoli Paesi accelerano la produzione di semiconduttori. L’Italia ci prova con una fondazione e un decreto. In attesa di maxi investimenti dei privati. Ma la concorrenza è tanta.
Stiamo assistendo alla crescita silenziosa di vulnerabilità e attacchi a chip, memorie, periferiche. Dopo anni di interesse rivolto solo alle prestazioni e frammentazione della supply chain, ecco chi sta lavorando per inserire la sicurezza fin dalla progettazione.