Il progetto
Il progetto editoriale Guerre di Rete nasce con l’obiettivo di fornire un’informazione accurata e approfondita che dia conto della rilevanza e della complessità dei temi legati al mondo della cybersicurezza.
È il frutto dell’impegno di due associazioni culturali: l’omonima Guerre di Rete, che da anni pubblica una newsletter settimanale dedicata alla cybersicurezza; e Cyber Saiyan, una community indipendente di professionisti del settore della cybersicurezza.
Guerre di Rete si sviluppa intorno al modello dello “slow journalism”, non rincorrendo la notizia giornaliera ma cercando di dare senso e completezza alle storie e alle vicende più significative, in maniera trasparente e con toni misurati e distaccati.
Vogliamo raccontare i temi cyber in modo giornalistico, cercando di inserire all’interno del panorama esistente un modello di informazione ispirato ai principi di accuratezza, verifica delle fonti e originalità. Vogliamo informare in modo chiaro ed esaustivo, alimentando un dibattito attento e consapevole su quello che oggi si definisce cybersicurezza.
Crediamo che un’informazione sana su temi così importanti sia indispensabile per poter interpretare il mondo che ci circonda con gli strumenti giusti. Per questo motivo desideriamo rivolgere i nostri contenuti a un pubblico ampio. Articoli precisi ma semplici, in grado di rendere accessibili gli argomenti trattati a chi, con mente curiosa, riconosce un valore nei principi che strutturano il progetto.
Questo sito arricchirà con articoli settimanali la newsletter Guerre di Rete, che oggi conta oltre 13.000 iscritti.
A Gennaio 2024 il progetto si è ulteriormente allargato aggiungendo Digital Conflicts, una newsletter bisettimanale in lingua inglese, che inizialmente sarà principalmente una trasposizione della newsletter italiana, con alcune aggiunte e modifiche pensate per un pubblico internazionale (e con particolare attenzione all’Europa).
La privacy è al centro del progetto: rispettare i diritti e le libertà dei visitatori è per noi molto importante. Il sito non ha cookie di terze parti (utilizza 3 soli cookie tecnici) o altri traccianti e abbiamo applicato alla lettera principi di “privacy by design” e “privacy by default”. Abbiamo prestato grande attenzione anche alle risorse esterne (risorse caricate da server altrui) adottando accorgimenti tecnici per ridurne l’impatto sui dati dei nostri lettori. Nulla è stato lasciato al caso e le nostre scelte sono illustrate, nel modo più chiaro e trasparente possibile, nella privacy policy che potete leggere qui.