Startup che bruciano soldi e non generano guadagni, investimenti da migliaia di miliardi che non stanno venendo ripagati e manovre finanziarie opache: i conti dell’intelligenza artificiale non tornano.
Pechino blocca l’acquisto delle GPU statunitensi: una mossa dietro la quale si cela il desiderio di conquistare, grazie anche al lavoro di Huawei, una completa autonomia tecnologica
Il meccanico comprende come funziona un sistema, il luddista sa perché è stato costruito. Il punto di vista di Jathan Sadowski, autore del libro The Mechanic and the Luddite
Aziende, governi e cittadini sono sempre più consapevoli dei limiti dei servizi statunitensi, soggetti ai voleri politici e basati sul capitalismo della sorveglianza. Cambiare strada non è facile, ma è l’unico modo per riconquistare l’indipendenza.
L’invasione dell’Ucraina e il suo ecosistema tecnologico hanno creato le condizioni per lo sviluppo di sistemi militari di intelligenza artificiale che stanno cambiando il volto della guerra presente e futura.
Malgrado l’hype sull’AI, la creazione di maggiordomi o tuttofare casalinghi resta un obiettivo difficile. E la forma umanoide non è sempre la migliore.
Costretta dalle sanzioni a creare un’industria interna di semiconduttori avanzati, la Repubblica Popolare è sempre più vicina al successo: le conseguenze geopolitiche potrebbero essere enormi.
I dati su cui si alimentano i modelli linguistici corrono il rischio di esaurirsi, e già oggi sono meno disponibili per varie ragioni. Cosa significa per etichettatori di dati, piccole realtà che fanno ricerca, lo stato di salute del Web e gli sviluppi dell’Intelligenza artificiale.
Microsoft, Amazon, Google, OpenAI stanno guardando al nucleare per sostenere gli alti costi energetici dell’AI. Su cui però c’è ancora poca trasparenza.